Ammettilo, prenotare una vacanza o un viaggio per single non è sempre una cosa facile e i dubbi e le domande che possono sorgere, soprattutto se si tratta della prima volta, sono parecchi.
Fra le questioni iniziali che ci si pone vi sono:
- chiedersi se effettivamente si avrà la possibilità di conoscere qualcuno
- come comportarsi in presenza di sconosciuti
- il dubbio di far parte di un gruppo troppo eterogeneo, così da non riuscire ad integrarsi (non avendo molto in comune).
Prima di tutto, vogliamo rassicurarti sul fatto che organizziamo vacanze ad hoc rispondendo ad ogni tipo di esigenza.
I raggruppamenti vengono eseguiti tenendo conto dell’età dei partecipanti (a meno che non sia espressamente indicato, non capita di trovare trentenni in gruppo con sessantenni), oltre che delle attività e del luogo dove si vuole soggiornare.
Attenzione ai prezzi, però: con altre organizzazioni, al momento della prenotazione, viene quasi sempre chiesto il famoso supplemento singola, ovvero un costo aggiuntivo per la camera occupata da soli, anziché in compagnia di qualcuno.
VACANZE PER SINGLE SENZA SUPPLEMENTO SINGOLA
Quali sono i motivi per cui esiste il supplemento camera singola?
Gli hotel e, più in generale, le strutture turistiche ragionano in termini quantitativi, soprattutto in periodi dell’anno dove si possono registrare più prenotazioni, agevolando quindi famiglie e coppie piuttosto che i single, al fine di ospitare il maggior numero di persone.
Dal punto di vista dell’albergatore risulta infatti controproducente destinare una stanza ad un solo ospite, poiché gli stessi servizi quali pulizia, personale, riscaldamento, illuminazione… (che per l'hotel hanno costi fissi) verrebbero pagati da una sola persona, riducendo il guadagno.
Di conseguenza, la tariffa che una persona single può andare a pagare può essere superiore dal 50% fino addirittura al 90% rispetto al costo di due persone che alloggiano in una camera doppia.
Per arginare questo problema, molte agenzie viaggi propongono soluzioni che comprensibilmente possono non piacere a tutti i single.
Una di queste è quella di prenotare una vacanza per single in camera doppia con degli sconosciuti, dove soggiornare insieme ad un altra persona single.
In questo caso, molto spesso si tratta di combinazioni effettuate sul caso, o sulla base di minuscoli criteri di affinità tipo sesso, fascia di età ecc...
Certamente però non è una soluzione allettante l’idea di condividere la propria privacy con un perfetto sconosciuto, senza per altro avere la certezza di essere caratterialmente compatibili.
Una combinazione del genere, se mal assortita, potrebbe rovinare completamente la vacanza!
Qui trovi tutte le nostre avvertenze su i rischi di alloggiare in camera doppia con degli sconosciuti.
La soluzione della camera dus (doppia uso singola)
Un’altra soluzione che viene proposta da molte agenzie di viaggi per single, soprattutto a chi non vuole giustamente rinunciare ad una stanza tutta per sé, è quella di soggiornare in una camera doppia, pur soggiornando da soli (la famosa "camera doppia uso singola").
È chiaro che, anche in questo caso, non sembra che il problema del supplemento possa trovare una valida soluzione, in quanto ci si ritroverebbe a pagare quasi interamente una stanza destinata a due persone, quando in realtà si è da soli.
Alloggiare in una vera camera singola
Una terza possibilità è quella che lamentano numerosi viaggiatori single, ovvero, riuscire effettivamente a trovare una camera singola, ma scoprire a volte che si tratta di una "poky" (stanza angusta) o che sia collocata nella parte dell'hotel meno desiderabile, magari con vista sulle cucine o sul parcheggio.
Quindi, non è proprio possibile evitare il supplemento in singola?
In realtà si può, eccome!
Ciò che conta, innanzitutto, è saper scegliere le agenzie turistiche giuste.
Nel web ci sono diverse proposte specializzate in viaggi per single presso hotel che non prevedono la tassa di supplemento, oppure hanno costi decisamente più ridotti rispetto al consueto.
In ogni caso, esistono diverse strategie che si possono adottare, per risparmiare sui costi di supplemento.
CONSIGLI PER RISPARMIARE SUL COSTO DI UNA CAMERA SINGOLA:
1 - Cercare di prenotare la vacanza con largo anticipo, anche di diverse settimane
Questa accortezza dona vantaggi a tutti e per questo motivo può risultare il metodo più efficace.
In primo luogo, l’agenzia sarà agevolata nell’organizzazione secondo le richieste del cliente.
Dall’altra parte, gli albergatori saranno ben disposti ad accettare una singola senza supplementi, avendo la possibilità di compensare i ricavi e gestendo le restanti occupazioni a livello logistico
Inoltre, per chi prenota, ci potrebbe essere un risparmio fino a 200-300 euro.
2 - Scegliere, se possibile, un periodo di bassa stagione
In questo modo gli hotel si ritroveranno con più stanze vuote e non sarà difficile trovarne una singola che fa al proprio caso.
Ogni area del mondo ha periodi turistici più tranquilli; per scoprirli, sarebbe utile controllare in anticipo le varie stagionalità e scegliere la data che più si preferisce in quanto a disponibilità e clima.
3 - Valutare se alloggiare in appartamento, campeggio o bed & breakfast
Gli appartamenti rappresentano una valida alternativa agli alberghi, poiché se ne possono trovare di deliziosi, consentendo al viaggiatore di gestire in autonomia tutti gli altri costi legati al vitto.
Se si viaggia insieme ad un gruppo di single, si potrà scegliere un appartamento abbastanza grande da consentire ad ognuno di godere di una propria camera nel rispetto della privacy.
Valutare idee di viaggio alternative
Si possono eventualmente considerare idee di viaggio alternative, come nel caso di un campeggio, ideale per chi ama l’avventura e il contatto con la natura.
In questo caso, i risparmi sulle prenotazioni diventano notevoli e in alcuni camping sono previsti anche servizi aggiuntivi, come spiaggia privata, ristorazione e attività di gruppo.
Anche i bed & breakfast, considerati una delle soluzioni più economiche, ogni tanto consentono di aggirare il problema del sovrapprezzo.
Difatti, ne esistono di fascia medio-alta che rendono disponibili stanze singole private.
Infine, se si viaggia completamente da soli il consiglio è di non utilizzare intermediari quando si tratta di accordarsi sul prezzo della stanza.
Chiamare direttamente l’hotel dove si vuole soggiornare può essere utile per negoziare eventuali costi aggiuntivi, facendoseli rimuovere oppure ottenendo, eventualmente, uno sconto.
Conclusione: scegliere sempre il miglior fornitore
È importante prenotare nel posto e nel modo giusto:
non tutte le agenzie e tour operator sanno infatti garantire ai single alloggiamenti privi di supplemento singola.
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